Rassegna Stampa
Partite IVA, avviati dall’Agenzia delle Entrate 220mila controlli
Ripartono gli accertamenti dell’Agenzia delle entrate, 220 mila controlli alle partite Iva. Anche in azienda. L’impegno, si legge nelle linee di indirizzo per la formazione del budget 2022 (si veda ItaliaOggi del 12/1/22), è quello di «consentire, in una logica di efficienza ed efficacia, il conseguimento dell’obiettivo di riscossione connesso ai versamenti diretti da accertamento …
Professionisti: malattìa, giusta causa per differimento adempimenti tributari e contributivi
Coro unanime dei professionisti, affinché la legge sul differimento dei termini per adempimenti tributari in capo al professionista malato, o infortunato (definita «rivoluzione copernicana», ma anche «miracolo») tuteli anche gli obblighi contributivi, quelli connessi all’attività degli avvocati e degli esponenti dell’area tecnica. E appello a portare avanti il testo per irrobustire la disciplina dell’equo compenso, …
Fine delle moratorie: 700mila imprese rischiano il default
Su ItaliaOggi l’Emergenza liquidità per quasi 700 mila aziende italiane che, ad inizio 2022, rischiano il default a causa della fine della moratoria dei finanziamenti concessi dalle banche introdotta con il decreto legge Cura Italia nel 2020. Un crac che potrebbe costare 27 miliardi di euro. Si tratta del possibile scenario delineato dagli analisti del …
Per gli studi associati l’incognita dell’esenzione Irap nella nuova legge di bilancio
Sul Sole24Ore di oggi la disamina relativa agli obblighi degli studi associati. Infatti in base al comma 8 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2022 (n.234) gli imprenditori individuali e professionisti non associati festeggiano, mentre le strutture collettive, gli studi associati masticano amaro… Infatti la norma prevede che, a decorrere dal periodo d’imposta in corso …
L’Inrl decide le modalità del ‘pressing’ giudiziario per la vicenda del visto di conformità
Su ItaliaOggi tutte le mosse decise dall’Ufficio di Presidenza dell’Inrl con il proprio consulente legale per contestare la soppressione del visto di conformità…. Illegittimità costituzionale: è questa la motivazione forte che accompagnerà le iniziative giudiziarie che l’Inrl ha deciso di attivare contro l’emendamento che ha soppresso la titolarità del visto di conformità per i revisori …
Sulle agenzie di stampa l’annuncio del ‘pressing giudiziario’ dell’Inrl per il visto di conformità
Lanci delle agenzie di stampa riportano l’annuncio del ‘pressing giudiziario’ che l’Inrl intende avviare per contestare l’emendamento soppressivo sul visto di conformità, richiamando l’illegittimità costituzionale. Il comunicato stampa diramato dall’Inrl, già ripreso da alcune agenzie di stampa nazionale tra cui la ADN Kronos, sottolinea che sarà l’illegittimità costituzionale la motivazione di fondo che l’Istituto Nazionale …
Il progetto dell’Inrl per un organismo unitario delle professioni contabili sul bimestrale ‘Gente in Movimento’
Ampio risalto sul bimestrale ‘Gente in Movimento (che vanta una distribuzione ad oltre 150mila professionisti) al progetto dell’Inrl per dar vita ad un organismo unitario delle professioni contabili…
Crisi d’impresa: i requisiti professionali richiesti ai negoziatori penalizzano i giovani
Sul sole24Ore una lucida analisi sui requisiti professionali richiesti ai candidati ‘negoziatori’ per la compensazione (crisi d’impresa): la nuova figura professionale, l’esperto negoziatore della crisi d’impresa (Dl 118/2021), chiamata a supportare l’imprenditore nel superamento di una crisi. La legge istitutiva e la recentissima circolare del ministero della Giustizia (si veda «Il Sole 24 Ore» dell’8 …
Revisori senza PIN dal ministero per gli obblighi formativi
Su ItaliaOggi un importante avviso: i revisori legali senza il pin dal ministero necessario per adempiere agli obblighi formativi. La nuova scadenza, per i ritardatari del triennio 2019-2021, è fissata per il 17 gennaio, ma per adempiere all’obbligo è necessario avere un pin da parte del Ministero. Molti professionisti, tuttavia, hanno richiesto l’informazione al ministero …
Compensi professionali: al di sotto dei 5000 euro il 77% degli incarichi
Il 77% degli incarichi di revisione viene svolto per compensi inferiori ai 5.000 euro cadauno di cui circa il 10% addirittura per importi inferiori ai 1.000 euro. Negli ultimi quattro anni i revisori iscritti al registro sono scesi di oltre 30.000 unità ma gli attuali 122.000 iscritti rappresentano pur sempre circa il 50% dei revisori …