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Area Stampa


Giorgetti prospetta la modifica della norma sulle nomine di tecnici mef nei collegi sindacali e di revisione delle società beneficiarie di contributi pubblici

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Concordato preventivo biennale: adesioni al 15%, pari a circa 700mila contribuenti su 4,7 milioni

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Dall’oic quattro questionari per la contabilità semplificata nelle pmi

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Mancano pochi giorni all’assemblea dei delegati dell’Inrl che si terrà venerdì 24 maggio presso l’Hotel Moderno di Roma, in Via Magenta con una ricca agenda che prevede l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e di quello preventivo del 2024, con una esaustiva relazione del tesoriere Paolo Brescia. E tra le voci all’ordine del giorno l’importante completamento …

Dal Sole24Ore. Sono stati aggiornati e modificati i Principi dell’attestazione dei piani di risanamento precedentemente statuiti, inizialmente, nel 2014 e, successivamente, nel 2021, tenendo conto sia delle numerose e innovative disposizioni introdotte nell’ordinamento dal Codice della crisi e dell’insolvenza il 15 luglio 2022 e sia delle elaborazioni giurisprudenziali medio tempore intervenute. Pur essendo privi di …

Da ItaliaOggi. “La valutazione della Corte sulla riforma della governance economica dell`Ue è complessivamente positiva” anche se le modifiche all’impianto originario “non appaiono sempre coerenti” ed alcune clausole ne “irrigidiscono l’architettura”. Lo ha affermato la Corte dei Conti nel corso nel corso di un’audizione alle Commissioni bilancio di Camera e Senato. Per la Corte “è condivisibile la scelta di concentrare la sorveglianza sulla …

Da ItaliaOggi. Salvare l’impresa ad ogni costo passando per la Composizione negoziata della crisi d’impresa (Cnc). La bozza di decreto correttivo del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (dlgs 14/2019, Ccii), atteso in consiglio dei ministri, vieta alle banche, dopo l’accesso dell’impresa alla Cnc, di sospendere le linee di credito concesse e soprattutto classificare diversamente alla centrale dei rischi interbancaria l’impresa, di …

Da ItaliaOggi. Da studio associato a società di capitali esentasse. Potrà avvenire in regime di neutralità fiscale il passaggio da aggregazioni di professionisti soggette ad Irpef a società sottoposte al regime del reddito d’impresa; non imponibili i riaddebiti al cliente per spese sostenute per suo conto e conseguente indeducibilità delle stesse spese; queste, oltre all’affermazione del principio …

Da ItaliaOggi. Il rinnovo degli Organi amministrativi delle Società del MEF – Ministero Economia e Finanze previsto nei prossimi mesi riguarderà 694 persone, per 154 organi sociali di 122 partecipate. Delle 122 Società, 19 sono a controllo diretto e 103 a controllo indiretto; dei 154 Organi sociali, 89 sono consigli d’amministrazione e 65 collegi sindacali; le 694 …

Dal Sole24Ore. Arriva la proposta di un nuovo schema di bilancio per quelle realtà iscritte nella sezione «enti filantropici» del Registro unico nazionale che, a differenza della generalità degli altri enti del terzo settore, si contraddistinguono, per lo svolgimento di attività di natura «erogativa», traendo le proprie risorse in gran parte da contributi pubblici e …

Da ItaliaOggi. Ai professionisti conviene fare squadra. Solo costituendo una società, infatti, possono accedere ai nuovi incentivi per l’autoimpiego (non lo possono fare singolarmente, avendo già la partita Iva): un voucher fino a 50mila euro per acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto d’importo fino al 70% delle spese entro i 200mila euro. Inoltre, non pagano un euro di …

Dal Sole24Ore. Il decreto legislativo approvato ieri dal governo (si veda anche pagina 5) con riferimento al reddito d’impresa si prefigge l’obiettivo di avvicinare i valori contabili a quelli fiscali, mediante alcune previsioni che mettono fine a dei classici casi di doppio binario e rivedono la fattispecie dei riallineamenti che nel tempo era divenuta troppo …

Da ItaliaOggi. Rendere il mercato dei capitali nell’Unione europea più attraente per le società e facilitare l’accesso delle pmi e delle start-up alle borse europee. Per perseguire questo obiettivo il Parlamento Ue ha approvato il cosiddetto «listing act», ovvero il pacchetto di norme proposto dalla commissione europea volto a rendere i mercati dei capitali europei più attraenti per le …