Un formato unico per i bilanci delle società che emettono titoli quotati nei mercati dell’Unione Europea: è quanto stabilito dalla UE per agevolarne la lettura. Un restyling che interessa da vicino gli organi di controllo contabile.

Potrebbe andare in cantina ancor prima di essere entrato in vigore il nuovo codice della crisi d’impresa che , a causa dell’emergenza covid-19, è stato già rinviato al 2021. Il groviglio di norme, spesso contraddittorie, non piace ai vari schieramenti politici e aleggia l’ipotesi di una radicale rivisitazione.

Su ItaliaOggi/Sette una dettagliata analisi del ruolo dei professionisti nel Terzo Settore in previsione dell’avvìo del ‘RUNTS’, il Registro Unico Nazionale Terzo Settore che entrerà in piena operatività nella prima metà del 2021.

Su ItaliaOggi, un ampio resoconto del Consiglio Nazionale Inrl tenutosi ieri a Roma, nel corso del quale è stata anche deliberata la costituzione di una commissione di studi per il Terzo Settore che presto avrà un Registro delle Imprese presso il Mef.

Due importanti notizie per il mondo professionale e per le imprese: nel corso di una audizione nelle Commissioni Finanze riunite di Camera e Senato, il ministro Mef Roberto Gualtieri ha dichiarato che i soldi (6 mld di euro) stanziati per i contributi a fondo perduto sono finiti ed occorre un rifinanziamento, mentre una precisazione dell’Agenzia …

Proposta dell’Ifel per applicare subito sconti sulla Tari per gli studi professionali, a chiarimento delle norme contenute nel Dl Rilancio.

Sul Sole24Ore un approfondimento sulle tante ‘ombre’ che incombono sul processo tributario in videoconferenza.

Su ItaliaOggi del Lunedì una esaustiva disamina degli articoli del Decreto Semplificazioni che attengono alle società per azioni e Srl, con particolare riferimento alle procedure più snelle per aumenti di capitale.

Imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Registro delle imprese del Terzo Settore con sette categorie a seconda del comparto di appartenenza delle società no-profit.

Su ItaliaOggi la lettera inviata dal Presidente dell’Inrl al Ministro Mef Roberto Gualtieri nella quale si richiede un apposito decreto per l’abilitazione dei revisori legali al visto di conformità, che tra l’altro rientrava nelle prerogative professionali della categoria e la cui esclusione si pone in contrasto con la normativa europea.