Su Fisco&Tasse. Entro il termine di approvazione del bilancio 2022 che ordinariamente è il 30 aprile (quest’anno il 2 maggio perchè il 30 è domenica e il 1 maggio festivo) ed eccezionalmente il 30 giugno vi è l’obbligo di nomina nelle Srl dell’organo di controllo o del revisore legale se negli esercizi 2020 e 2021 o 2021 e 2022 la società a responsabilità limitata si trova in una delle seguenti situazioni:
1) è tenuta alla redazione del bilancio consolidato, ovvero quando, ai sensi dell’art. 2359, la Srl controlla altre società;
2) controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti, come è il caso di una Spa;
3) ha superato per 2 esercizi consecutivi almeno 1 dei seguenti limiti:
a) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;
b) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro;
c) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità.
L’assemblea che approva il bilancio in cui viene superato uno dei limiti sopra indicati deve provvedere, entro 30 giorni, alla nomina dell’organo di controllo o del revisore, e se l’assemblea non provvede, spetta al Tribunale provvedere alla nomina su richiesta di qualsiasi soggetto interessato, o su segnalazione del conservatore del registro delle imprese.
L’obbligo è stato istituito dall’art. 379, comma 3, del D.Lgs. 14/2019, come modificato dall’art. 1-bis del D.L. 118/2021.
L’adempimento deve essere effettuato al massimo entro il 30 aprile 2023 (2 maggio per la proroga per festività) o al più tardi, se vi sono particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della Srl, come consente il comma 1 dell’art. 2478-bis, entro il 30 giugno 2023, termini previsti per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2022.
L’obbligo dell’organo di controllo cessa quando non viene più superato nessuno di questi 3 limiti, per 3 esercizi consecutivi, (art. 2477, comma 3).