Da ItaliaOggi.
Solo 37 magistrati hanno deciso di passare alle corti di giustizia tributaria, su 100 posti vacanti individuati nelle varie Cgt (70 nelle Cgt di primo grado e di 30 per quelle di secondo grado). Con la delibera n. 311/2023 del 15 marzo 2023, il Consiglio di presidenza della giustizia tributaria ha approvato la graduatoria unica generale degli idonei al transito nella giurisdizione tributaria.
Sono state presentate solo 37 domande di partecipazione al bando per il passaggio alle corti di giustizia tributarie di magistrati dalle altre giurisdizioni. La norma prevedeva la possibilità per 100 magistrati di transitare nei ruoli della giustizia tributaria.
A novembre del 2022 era stato approvato il bando di interpello n. 9/2022 per il definitivo transito nella giurisdizione tributaria dei magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, che non hanno compiuto 60 anni alla data di scadenza dei termini per la partecipazione, non in quiescenza, presenti al 16 settembre 2022, nel ruolo unico di cui all’articolo 4, comma 39-bis, della legge 183/2011, e collocati nello stesso ruolo da almeno 5 anni precedenti tale data (si veda sul punto quanto riportato su ItaliaOggi del 17 novembre 2022).
Dopo la scadenza dei termini di partecipazione e l’avvio tempestivo dei controlli dei dati dichiarati da tutti i candidati, è stata pubblicata la graduatoria in base alle 37 domande di partecipazione presentate dai candidati. Di questi magistrati, la maggior parte (32) sono magistrati ordinari, tre sono magistrati amministrativi, uno contabile e uno militare.
I concorrenti idonei saranno convocati in ordine di punteggio decrescente e, a parità di punteggio, con diritto di precedenza per maggiore anzianità di iscrizione nel ruolo, e a parità di anzianità di iscrizione al ruolo, con diritto di precedenza per maggiore anzianità anagrafica, per la scelta delle sedi disponibili, secondo un calendario e regolamento, che verranno appositamente determinati e pubblicati sul sito internet istituzionale del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, nelle sezioni “Pubblicità legale” e “Concorsi”. Le comunicazioni agli interessati verranno inoltrate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata fornito dai candidati.