Il 9 e 16 settembre due webinar formativi rivolti a tutti gli addetti ai lavori
A prescindere dall’esito della tornata elettorale del 25 settembre, l’appuntamento con la storia e con il futuro del paese passa attraverso la realizzazione del pnrr ed in particolare la parte del piano con le risorse a disposizione degli enti locali ed il loro utilizzo in trasparenza e coerenza con quanto concordato con l’unione europea. Non a caso proprio alla fine del luglio scorso, in gazzetta ufficiale (la n.169) è apparsa la delibera della corte dei conti di fine giugno che contiene tutte le linee guida e il questionario cui devono attenersi, ai sensi dell’art. 1, commi 166 e seguenti, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria per il 2006), gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali nella predisposizione della relazione sul rendiconto 2021. Si tratta di specifiche indicazioni che, insieme al questionario allegato per le relazioni sul bilancio consuntivo degli enti locali, gli organi di revisione economico-finanziaria devono inviare alle sezioni regionali di controllo. Uno strumento operativo finalizzato a specifici monitoraggi che devono certificare il pieno rispetto dell’equilibrio di bilancio, dei vincoli già stabiliti per la finanza pubblica, e delle sostenibilità dell’indebitamento da parte di comuni, province e grandi città metropolitane. Nello specifico, il questionario contiene un apposito spazio dove devono comparire mirate informazioni sui principali interventi normativi introdotti per far fronte alle conseguenze dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia virale da covid-19. Come già evidenziato nei corsi di formazione allestiti quest’anno dall’istituto, c’è il preciso obiettivo di monitorare le nuove modalità di contabilizzazione del fal (Fondo anticipazione liquidità) ed infatti le domande contenute nel questionario allegato, sono state formulate al fine di verificare, la regolarità del calcolo, a rendiconto, dell’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità. La corte dei conti ha poi posto particolare attenzione alla verifica sulla tempestività dei pagamenti e sul corretto accantonamento al fondo garanzia debiti commerciali, con la esplicita richiesta di specificare se la percentuale di accantonamento al Fondo sia stata determinata, secondo i criteri fissati dall’art. 1, commi 862 e 863, della legge n. 145/2018, al netto degli «stanziamenti di spesa che utilizzano risorse con specifico vincolo di destinazione», riferita solo ai vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti e da prestiti, per i quali operano i limiti di utilizzazione prescritti dal combinato disposto degli articoli 195 e 222 del tuel.
E dell’importanza del pnrr negli enti locali ne è fortemente convinto anche l’Inrl che proprio su questo tema ha impostato due webinar formativi, tramite la società For Rev Leg Inrl srl, in collaborazione con l’ancrel-veneto, che si terranno venerdì 9 settembre e venerdì 16 settembre prossimi.
Per il Presidente dell’Inrl, Ciro Monetta, lo sforzo organizzativo messo in atto dall’INRL è la riprova della cruciale importanza che assume il ruolo dei professionisti contabili nella realizzazione del Pnrr. “Ribadisco ancora una volta, che condivisione e unitarietà, devono essere il primo obiettivo da raggiungere al fine di poter lavorare per il bene del paese e per portare a compimento le opportunità e le soluzioni proposte dal pnrr. È evidente quanto sia indispensabile tale obiettivo affinché il piano diventi operativo e possa concretizzarsi. Siamo di fronte ad una grande sfida e pertanto, ordini professionali, associazioni di categoria, istituzioni, politica e cittadini, siamo tutti chiamati a lavorare per dare un futuro credibile al nostro amato paese. È dovere di tutti accompagnare il paese nella transizione verso il futuro. Voglio concludere sottolineando che se riuscissimo a raggiungere l’obiettivo dell’unitarietà e della condivisione, con il pnrr, potremmo certamente far uscire il nostro Paese dalle grinfie di una politica sterile e incapace di sviluppare, innovare e dare un futuro ai giovani. Quindi professionisti, imprenditori e cittadini, dal canto loro, devono riprendere la giusta dose di coraggio per dare una spinta propulsiva alla ripartenza dall’economia, messa ulteriormente a dura prova dalla pandemia che, purtroppo, continua a perversare, ma principalmente per poter assicurare un futuro al paese.”
E sulla necessità di sostenere l’aggiornamento professionale dei revisori alla luce dello straordinario impegno che dovranno assumersi gli enti locali con la corretta gestione delle risorse del pnrr è intervenuto anche il vice presidente dell’Inrl, Luigi Maninetti, referente della società di formazione: “A seguito delle circolari del mef sul tema pnrr-enti locali abbiamo ritenuto fondamentale illustrare le modalità tecnico-pratiche, ovvero la cosiddetta “cassetta degli attrezzi”, per consentire ai colleghi revisori legali di operare nel rispetto della normativa sull’affidamento dei lavori, sulla gestione del personale e sulla corretta applicazione delle fasi attuative. I corsi verranno rilasciati tramite piattaforma google meet e si divideranno tra l’attuazione dei progetti degli enti locali sul Pnrr e il controllo e rendicontazione degli stessi. Ed in tale contesto, il maggior sforzo dell’istituto è stato rivolto al contenimento dei costi dei webinar ed all’accesso degli incontri aperto a tutti i professionisti interessati a svolgere le proprie consulenze in questo importante ambito.”
I destinatari di questi due webinar formativi sono professionisti contabili, avvocati, le varie professioni tecniche interessate alla materia, i responsabili dei servizi finanziari degli enti locali, nonché i responsabili degli uffici-contratti e uffici tecnici degli stessi enti oltre ai responsabili degli uffici del personale. L’intenso programma di aggiornamento professionale prevede per il primo appuntamento del 9 settembre una breve introduzione del presidente dell’inrl, Ciro Monetta; a seguire l’attuazione dei programmi di investimento da pnrr degli enti locali, ed un utile approfondimento delle circolari del mef, illustrati da Sonia Caffù, dirigente dell’ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni presso il ministero dell’economia e della finanza. Successivamente sarà la volta di Giorgio Centurelli, direttore generale presso l’unità di missione pnrr-ministero della transizione ecologica, che tratterà il tema delle assunzioni a tempo indeterminato negli enti locali del personale e conferimento degli incarichi professionali per la realizzazione dei progetti da pnrr. Nella seconda parte del primo webinar, poi, Alberto Barbiero, consulente amministrativo gestionale, si soffermerà sulle gare d’appalto e modalità operative sui progetti di investimento da pnrr degli enti locali; ed in chiusura Paola Mariani, dirigente della Ragioneria dello stato-mef tratterà l’altro tema cruciale della gestione delle risorse da pnrr negli enti locali, con le varie modalità di contabilizzazione e semplificazioni contabili previste dall’apposita normativa.
Nel secondo webinar del 16 settembre, Sonia Caffù, dirigente dell’ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, svolgerà un’ampia illustrazione sul controllo e rendicontazione dei programmi di investimento previsti dal pnrr negli enti locali, mentre Paola Mariani, dirigente della ragioneria dello stato-mef, tratterà i ruoli, le competenze e le responsabilità del soggetto attuatore/realizzatore dei progetti da pnrr negli enti locali. Spetterà poi a Tiziano Tessaro, magistrato della corte dei conti-sezione di controllo per l’Emilia-Romagna, trattare il tema dei controlli della corte dei conti sugli investimenti da pnrr negli enti locali con i relativi questionari, mentre Massimo Venturato, presidente di ancrel-veneto, illustrerà le attività di controllo dell’organo di revisione sugli investimenti da pnrr degli enti locali. Entrambi gli incontri saranno online e per la partecipazione si deve contattare direttamente la segreteria dell’Inrl (che dopo la pausa estiva riaprirà giovedì 1 settembre) alla email segreteria@revisori.it e compilare l’apposito modulo pubblicato sul sito dell’istituto.
Revisori News
Istituita la Banca Dati dei professionisti ‘liquidatori’
E’ stata istituita all’inizio di agosto presso la direzione generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle società, la banca dati dei professionisti interessati a svolgere, previso mandato del Mise, gli incarichi di commissari liquidatori, commissari governativi e liquidatori di enti cooperativi. Secondo quanto stabilito dall’art.2 della direttiva ministeriale del 2 giugno scorso, in questa banca dati verranno inseriti tutti i professionisti in possesso dei requisiti richiesti ed equivalenti titoli professionali riconosciuti a tutti i cittadini comunitari, iscritti agli albi degli avvocati, dei commercialisti, dei consulenti del lavoro ed agli iscritti nel registro dei revisori legali da almeno 3 anni.
Per lo smart working, comunicazioni semplificate
Dal prossimo 1 settembre modificate le regole relative allo smart working: le novità di rilievo riguardano le comunicazioni. Da questa data, infatti, non sarà più necessario trasmettere al Ministero del Lavoro l’accordo individuale stipulato con il lavoratore, per effetto delle novità introdotte con il decreto semplificazioni n. 73/2022. Ad aggiornare le istruzioni e le regole per la comunicazione di lavoro agile, in seguito alle novità introdotte, è il decreto ministeriale del 22 agosto 2022. Il venir meno dell’invio non fa in ogni caso sparire l’obbligo di sottoscrizione dell’accordo individuale, che per effetto delle nuove regole dovrà essere conservato per cinque anni dal datore di lavoro.