Periodo denso di impegni associativi ed appuntamenti formativi per l’Inrl che proprio oggi terrà in streaming la sua assemblea generale alla quale sono invitati a partecipare tutti i delegati regionali e provinciali, per approntare la nuova stagione della principale associazione di categoria, accreditata presso il Mef. All’ordine del giorno vi è l’accorpamento di alcune delegazioni provinciali. Prima dell’inizio dell’assemblea, tra l’altro, è previsto un consiglio nazionale straordinario per varare il centro studi attraverso una apposita fondazione, al fine di dotare l’istituto di un autorevole organismo di consultazione e di ricerca a supporto delle varie attività a favore degli associati. Il cn sarà anche chiamato a istituire un apposito comitato scientifico per redigere le linee-guida per il terzo settore, ambito nel quale l’Inrl intende assicurare agli associati un adeguato supporto formativo e informativo. Ad aprire poi l’assemblea sarà la relazione del Presidente Inrl Ciro Monetta che evidenzierà l’importanza dei molteplici impegni che si è assunto l’istituto. In particolare Monetta intende sottolineare la difficoltà del momento post-pandemico che per i revisori legali si traduce in “Un impegno sempre maggiore in quanto il nostro lavoro oltre ad essere diventato più complicato e difficile ha anche raggiunto livelli di responsabilità completamente fuori controllo a causa del continuo avvicendarsi di norme e regolamenti emanati per l’emergenza sanitaria, che ormai va avanti dal mese di febbraio 2020. Inoltre, il conflitto Russia-Ucraina ha ulteriormente peggiorato la situazione, basti solo pensare, che lo stesso governo è stato costretto a rivedere tutto ciò che riguardava i programmi di ripresa per il 2022. In particolare, giusto per portare un esempio, il Def – Documento di economia e finanza, approvato a marzo 2022 dal consiglio dei ministri, ha confermato un deficit pari al 5,6%, un debito del 146,8% (- 4 punti sul 2021) e un’inflazione pari al 5,8%. Tutto ciò si ripercuote sulla ripartenza del sistema-paese. Riguardo alle attività dell’istituto registriamo una crescente soddisfazione espressa da tutti i partecipanti alle giornate di alta formazione e seminari specialistici su cui l’Inrl ha sempre tenuta alta la qualità e continuerà a farlo anche per il futuro grazie al prezioso lavoro della società For Rev Leg Inrl srl coordinata dal vice presidente Luigi Maninetti. Pur nelle mille difficoltà create da pandemia, guerra e complessità burocratiche, l’intenzione di questo Consiglio è quella di continuare con lo stesso spirito, volontà e tenacia con cui ha operato fino ad oggi. Nel 2021 gli incontri con i vari ministeri, le università e altre istituzioni, quali: tribunali, agenzia delle entrate, cciaa, commissioni parlamentari sono stati mantenuti e anzi aumentati per affrontare le specifiche esigenze della professione del revisore legale e per la soluzione di diversi problemi della categoria.”
Nel rinnovare l’invito alla ‘unitarietà’ Monetta ribadisce: “La professione di revisore legale è prevista dalla legge ed è una delle professioni, insieme ai medici, agli ingegneri, ai notai ed agli avvocati, ‘riservata’ a coloro che sono iscritti ai relativi ordini professionali (per i revisori legali al registro presso il Mef).
Tale professione, attualmente emergente, è destinata anche ad essere di grande risalto nel contesto di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La governance del pnrr, infatti, richiede trasparenza delle operazioni finanziate, monitoraggio costante dei risultati e la loro compiuta rendicontazione. Pertanto, la realizzazione di tutte queste azioni non può che essere affidata al ruolo del revisore legale.”
Passaggio-chiave dell’assemblea di oggi sarà la relazione sul bilancio d’esercizio 2021, nella quale il tesoriere dell’istituto Paolo Brescia ha voluto evidenziare come “Il consiglio direttivo ha adottato la politica del contenimento delle spese utilizzando prevalentemente i collegamenti da remoto che hanno portato ad un esiguo rimborso spese al consiglio nazionale. Ha inoltre adottato procedure tali da consentire un monitoraggio continuo della gestione, mantenendo comunque elevata la qualità dei servizi e dell’offerta formativa. La gestione finanziaria e patrimoniale presenta risultati positivi di buon rilievo e l’attività gestionale è svolta nel pieno rispetto della propria mission e all’insegna della prudenza economica, Inoltre la stessa è improntata al principio che ritiene il patrimonio al servizio delle attività istituzionali, che l’Inrl è chiamato a svolgere, conformemente alle iniziative programmate e agli obiettivi posti dagli organi direttivi.
Avendo lavorato anche i dipendenti prevalentemente da remoto, ed essendo stata la sede sociale chiusa per un periodo rilevante, a seguito delle misure di contenimento della pandemia, L’istituto ha usufruito della legge sulla sospensione degli ammortamenti. l’Istituto ha investito la maggior parte delle risorse in attività istituzionali di promozione. Ritengo che il contenimento dei costi negli ultimi quattro mesi del 2019, nell’anno 2020 e nel 2021, possa portare l’Istituto ad effettuare importanti investimenti già dal 2022, ed in particolare nei confronti degli associati. Cosa molto importante da sottolineare e che abbiamo mantenuto l’offerta formativa obbligatoria gratuita per i nostri iscritti. Il cambio di statuto, poi, porterà ad avere delegazioni provinciali elette dalla base sociale, ed è intenzione dell’Istituto dare un contributo finanziario operativo a quelle delegazioni provinciali che porteranno avanti la missione di organizzazione di eventi e di crescita dell’istituto sia a livello di immagine che di iscritti.”
L’8 luglio il primo webinar formativo Inrl per la gestione delle risorse del Pnrr negli enti locali
Venerdì 8 luglio è la prima data del corso di alta formazione, promosso dall’Inrl tramite la società For Rev Leg Inrl srl ed in collaborazione con ancrel Veneto, sul tema di grande attualità degli investimenti degli enti locali che rientrano nel Piano di Ripresa e Resilienza (pnrr). L’inedito percorso formativo è stato fortemente voluto dal consiglio nazionale dell’istituto per fornire tempestive informazioni per l’avvìo della progettualità e garantire una adeguata formazione ai revisori legali interessati. L’iniziativa trae origine dalla consapevolezza che dopo le circolari del MEF sul tema si rende necessario illustrare le modalità tecnico-pratiche, la c.d. “cassetta degli attrezzi”, per operare nel rispetto della normativa sull’affidamento dei lavori, sulla gestione del personale e sulla corretta applicazione delle fasi attuative. I destinatari del percorso formativo che avrà una seconda sessione prevista il 16 settembre, sono infatti tutti i professionisti contabili, gli avvocati, i responsabili dei servizi finanziari di enti locali, i responsabili degli uffici-contratti e degli uffici tecnici degli enti locali, nonché i responsabili dell’ufficio del personale, sempre degli enti locali.
Il corso si svolgerà in modalità webinar tramite piattaforma Google Meet, dividendosi tra l’attuazione dei progetti degli enti locali sul pnrr e il controllo e la rendicontazione degli stessi. Nel programma della prima parte del corso dell’8 luglio, ad aprire i lavori sarà il Presidente dell’Inrl, Ciro Monetta, mentre a moderare sarà il Presidente di ancrel-Veneto Massimo Venturato (commercialista e revisore legale). Il primo tema del corso, ovvero l’attuazione dei programmi di investimento da Pnrr degli enti locali e il dettaglio delle circolari Mef è affidato a Sonia Caffù, dirigente dell’ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, del ministero dell’economia e delle finanze. Mentre il tema delle assunzioni a tempo determinato negli enti locali del personale e il conferimento degli incarichi professionali per la realizzazione dei progetti da Pnrr, verrà trattato da Giorgio Centurelli, dirigente del coordinamento delle attività di programmazione e attuazione del Pnrr, del ministero dell’economia e delle finanze. Sarà poi la volta di Alberto Barbiero, consulente amministrativo gestionale e collaboratore del ‘Sole24Ore’ che tratterà il tema delle modalità operative riguardanti le gare e gli appalti sui progetti di investimento da pnrr degli enti locali. A completare il webinar formativo, l’intervento di Paola Mariani, dirigente della ragioneria generale dello stato sulle modalità di contabilizzazione e semplificazioni nella gestione delle risorse da pnrr negli enti locali.
Riguardo, invece, alla seconda sessione del corso, che si svolgerà il prossimo 16 settembre, la dirigente dell’ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, Sonia Caffù, analizzerà le circolari Mef in merito al controllo e rendicontazione dei programmi di investimento da pnrr, mentre i ruoli, le competenze e le responsabilità dei soggetti attuatori/realizzatori dei progetti da pnrr degli enti locali, saranno i temi affrontati da Paola Mariani, dirigente della ragioneria generale dello stato (mef). Successivamente, Tiziano Tessaro, magistrato della corte dei conti (sezione di controllo per l’Emilia-Romagna) illustrerà le modalità dei controlli della Corte dei conti circa gli investimenti da pnrr degli enti locali. La parte conclusiva è infine affidata a Massimo Venturato, Presidente di Ancrel-Veneto che analizzerà nel dettaglio l’attività
di controllo dell’organo di revisione sugli investimenti da pnrr degli enti locali. Per le modalità di iscrizione e informazioni per la compilazione dell’apposito modulo ci si può rivolgere alla segreteria dell’Inrl (segreteria@revisori.it).
