Fine delle moratorie: 700mila imprese rischiano il default


Su ItaliaOggi l’Emergenza liquidità per quasi 700 mila aziende italiane che, ad inizio 2022, rischiano il default a causa della fine della moratoria dei finanziamenti concessi dalle banche introdotta con il decreto legge Cura Italia nel 2020. Un crac che potrebbe costare 27 miliardi di euro. Si tratta del possibile scenario delineato dagli analisti del Centro studi di Unimpresa derivante dal rischio insolvenza, considerato che la moratoria si è conclusa lo scorso 31 dicembre e non è stata rinnovata per evitare una procedura di infrazione da parte dell’Ue nei confronti dell’Italia per aiuto di stato illegittimo. Sono infatti 694.894 le imprese che, a partire dal 2020, avevano sospeso le rate di prestiti bancari per un importo complessivo di 27,1 miliardi di euro

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