Su ItaliaOggi la posizione dell’Inrl sul visto di conformità, un ‘diritto’ della professione di revisore


Su ItaliaOggi è apparsa la presa di posizione espressa dall’INRL, Istituto Nazionale Revisori, in risposta a quanto siostenuto dai dottori commercialisti in audizioni alla commissione del Senato.

«Il visto di conformità è un diritto del revisore legale. Di fatto, già oggi, il revisore legale che firma la dichiarazione della società sottoposta a revisione legale, appone il visto di conformità, in quanto la firma del revisore sostituisce lo visto di conformità». Sono le parole di Ciro Monetta, presidente dell’Inrl, in merito alla posizione del Consiglio nazionale dei commercialisti espressa in audizione al Senato contro la decisione di estendere il visto di conformità e la dichiarazione dei redditi ai revisori legali. «Non vogliamo certo sostituirci ai dottori commercialisti riguardo le loro esclusive», ha proseguito Monetta, «ma abbiamo tutte le competenze necessarie per compiere le verifiche richieste per l’apposizione del visto di conformità, proprio in virtù di quanto il revisore legale è chiamato a svolgere nell’esercizio delle proprie funzioni. Inoltre, è opportuno sottolineare, che, per l’esercizio della professione di revisore legale, è necessario avere specifici titoli di studio, 36 mesi di tirocinio e il superamento di un esame di stato».

Previous Monetta (Presidente Inrl) replica ai commercialisti: "Il visto di conformità è un diritto dei revisori legali"
Next Non solo rappresentanza al curatore per le azioni di responsabilità sociale