Comunicazione del Presidente n.2 /2020


Oggetto: Emergenza Sanitaria Coronavirus aggiornamenti

Carissimi Colleghi,

viste le ultime misure straordinarie emanate dal Governo riguardanti l’intero territorio nazionale al fine di contenere il contagio da COVID-19 e in considerazione del grave stato di emergenza sanitaria in cui versa il Paese, sento il dovere, unitamente a tutti i Consiglieri Nazionali, di sottolineare l’importanza di dare attuazione alla regola base

“restiamo a casa – stiamo lontani oggi per abbracciarci domani”.

Con serenità e spirito di collaborazione sforziamoci, per noi stessi, per i nostri dipendenti, tirocinanti e collaboratori, a privilegiare l’ausilio dello smart-working, non trascurando anche l’eventuale disposizione di permessi e ferie.

Qualora invece non sia possibile attivare lo smart working o disporre di permessi e ferie, l’attività professionale svolta dovrà rigorosamente tenere conto di modalità organizzative prudenziali e nel massimo rispetto delle regole sanitarie prescritte dalle competenti autorità.

ALCUNE RACCOMANDAZIONI

  1. Per le attività professionali svolte all’interno del proprio studio, il titolare deve dotarsi di apposita certificazione di comprovate ragioni lavorative, per se stesso e per i suoi collaboratori e dipendenti, che motivi l’esigenza dello spostamento per comprovate ragioni lavorative.
  2. per le attività interne o per quelle esterne presso clienti, aziende, uffici pubblici ed altro, bisognerà seguire e far seguire una serie di istruzioni precauzionali e cautelative:
  3. evitare l’accesso a coloro che presentano sintomi influenzali o che siano stati in contatto con persone in quarantena o sotto osservazione;
  4. osservare le norme igieniche che riguardano la distanza minima di sicurezza (almeno un metro) e il contatto diretto con le persone;
  5. proteggere le persone che si trovano in uno stato di salute fragile, (immunodepressi, cardiopatici, donne in stato di gravidanza, soggetti con malattie croniche, ecc.);
  6. privilegiare l’utilizzo delle mascherine anche di tipo chirurgico, guanti di lattice, fazzoletti monouso e disinfettante per mani e superfici;
  7. evitare le trasferte di lavoro e, laddove indispensabili, usare il massimo delle precauzioni e cautele prescritte;
  8. vietare riunioni e/o incontri di ogni tipo dentro e fuori lo studio;
  9. controllare gli accessi al fine di  evitare l’aggregazione di persone all’interno dello studio;
  10. intensificare contatti telefonici, chat e le videoconferenze;
  11. incentivare l’utilizzo di posta elettronica, telefono, fax, internet per limitare il più possibile gli accessi fisici presso lo studio;
  12. esporre e divulgare AVVISO, per tutti coloro che dovessero avere necessità urgenti di accedere allo studio, che gli incontri dovranno essere brevi e che, durante l’attesa nella reception, dovranno osservare le misure di sicurezza consigliate (distanza minima, mascherina, evitare contatti fisici, ecc.);
  13. chi dovrà consegnare solo documenti, dovrà lasciare la documentazione in apposite buste ed in appositi contenitori posti all’esterno dello studio (da qui prelevati in sicurezza dal personale addetto).


Il Consiglio Nazionale INRL, come già comunicato in precedenza, aderendo all’appello del Governo e delle Autorità sanitarie, ha concordato con i propri dipendenti e collaboratori il totale ricorso allo Smart Working, garantendo la fornitura di tutti i servizi necessari ai propri iscritti.

A tal proposito riconfermiamo che potete contattarci telefonicamente al numero 02.66984967 o tramite e-mail segreteria@revisori.it  

Sarà nostra cura comunicare eventuali aggiornamenti sulle modalità di erogazione dei vari servizi e/o informazioni utili.

Vi comunico inoltre che stiamo lavorando in stretto contatto con tutte le forze politiche, gli organi di governo e le istituzioni affinché si attivino, compatibilmente con le urgenze di carattere sanitario, per varare un decreto che preveda, unitamente all’indispensabile stanziamento a sostegno dell’economia, anche la sospensione di tutte le scadenze fiscali, tributarie e finanziarie nonché l’approvazione bilanci e la nomina di Revisori Legali e Sindaci.

Nella speranza che la situazione possa presto tornare alla normalità e pur consapevole che ci vorrà del tempo per risollevarci, sono convinto che l’INRL e tutte le altre categorie contabili, uniti, potranno dare un significativo contributo alla ripresa della nostra economia.

Rimaniamo Sereni e guardiamo avanti con fiducia.
Un affettuoso abbraccio a tutti

Il Presidente
Ciriaco Monetta

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