Nel Report di sostenibilità modelli e strategie aziendali


Dal Sole24Ore.

La rendicontazione di sostenibilità deve assolvere a tre obblighi informativi in materia di strategia. Il documento deve contenere informazioni sugli elementi della strategia dell’impresa che riguardano le questioni di sostenibilità (inclusi il modello aziendale e la catena del valore), sulle modalità con cui sono presi in considerazione gli interessi e le opinioni degli stakeholder e sugli impatti, i rischi e le opportunità rilevanti, compreso il modo in cui questi interagiscono con la sua strategia e il suo modello aziendale.

La strategia aziendale

Per quanto riguarda la strategia, il modello aziendale e la catena del valore, secondo quanto previsto nell’Esrs 2, paragrafi 40-42, deve essere fornita, tra le altre cose, la descrizione dei gruppi significativi di prodotti e/o servizi offerti, dei gruppi di clienti e/o i mercati significativi, del numero di dipendenti per aree geografiche e, se rilevante, dei prodotti e servizi vietati in determinati mercati nonché una ripartizione dei ricavi totali per i settori degli Esrs significativi.

È richiesta, poi, una dichiarazione circa l’eventuale attività dell’impresa (e dei relativi ricavi) nei settori dei combustibili fossili, della fabbricazione di prodotti chimici, delle armi controverse e/o della coltivazione e produzione di tabacco.

Devono, inoltre, essere descritti gli obiettivi relativi alla sostenibilità in termini di gruppi significativi di prodotti e servizi, categorie di clienti, aree geografiche e rapporti con gli stakeholder nonché le sfide principali per il futuro, le soluzioni critiche e i progetti da mettere in atto, ove pertinenti ai fini della rendicontazione di sostenibilità.

L’impresa, infine, deve divulgare una descrizione del proprio modello aziendale e della propria catena del valore comprendendo i dati utilizzati e il metodo di raccolta, elaborazione e protezione di tali dati; i prodotti e i risultati in termini di vantaggi attuali o previsti per i clienti, gli investitori e gli altri portatori di interessi; le principali caratteristiche della catena del valore, a monte e a valle, e la posizione dell’impresa in tale catena, con una descrizione dei principali soggetti imprenditoriali (come principali fornitori, clienti, canali di distribuzione e utilizzatori finali) e i relativi rapporti. 

I soggetti interessati

Per quanto riguarda gli stakeholder, l’impresa dovrebbe divulgare informazioni, ad esempio, sul modo in cui essa ha modificato o prevede di modificare la propria strategia e/o il modello aziendale per tener conto delle loro opinioni, nonché sulle modalità con cui gli organi di amministrazione, direzione e controllo sono informati in merito alle risultanze di tale processo di coinvolgimento.

Impatti, rischi e opportunità

Sul terzo tema l’impresa deve fornire, ad esempio, una breve descrizione degli impatti, dei rischi e delle opportunità risultati “rilevanti”, compresa una descrizione di dove, nel modello aziendale, nelle proprie operazioni e nella catena del valore a monte e a valle, tali impatti, rischi e opportunità sono concentrati e di come l’impresa ha risposto o intende rispondere ai relativi effetti, comprese le eventuali modifiche già apportate o da apportare alla sua strategia o al modello aziendale, programmando azioni volte ad affrontare particolari impatti

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