E’ stata redatta ed inviata in queste ora una Lettera Aperta firmata dal Presidente dell’INRL Luigi Maninetti indirizzata ai Ministeri dell’Economia e di Giustizia, nella quale si sottolinea la necessità e l’urgenza non più procrastinabile dell’attivazione a regime dell’esame di Stato per l’accesso alla professione di Revisore Legale ad oggi ancora, incomprensibilmente, non attuato compiutamente.
Nella lettera l’Istituto evidenzia “lo stato di incertezza in cui versano i numerosi aspiranti candidati che, seppur in possesso di tutti i requisiti indispensabili richiesti dalla normativa, sono impossibilitati ad esercitare un irrinunciabile diritto per oggettivo impedimento ed indisponibilità delle prove d’esame. Una situazione facilmente verificabile considerando il numero di anni trascorsi dalle ultime sessioni d’esami, a loro volta episodiche e prive della periodicità regolare necessaria così come previsto dal Decreto Legislativo n° 39/2010 e successive integrazioni normative.”
La missiva del Presidente dell’Istituto si conclude ribadendo che “La impossibilità fattuale nel poter conseguire l’abilitazione professionale si ripercuote nell’impossibilità oggettiva di accedere alla professione e con essa al desiderato e necessario lavoro, caposaldo costituzionale della nostra nazione.”
Per agevolare la procedura di attivazione dell’Esame di Stato L’INRL si rende disponibile alla più ampia collaborazione con i referenti istituzionali sia per la parte organizzativa che in quella partecipativa dei propri iscritti alle commissioni d’esame per la quota relativa ai professionisti.
Di seguito il testo integrale della lettera: