Sul Sole24Ore un utile approfondimento sulle nuove specializzazioni che attendono le professioni contabili.
Esperti in class action, risk manager, specialisti nel reporting di sostenibilità necessari con l’entrata in vigore della Corporate sustainability reporting directive. Sono solo alcuni esempi di nuove professioni che sull’onda del cambiamento climatico si stanno facendo largo nel mondo dei legali e dei commercialisti.
L’impatto del mutamento climatico sulle professioni viene paragonato per capacità trasformativa all’impatto che si prefigura con l’intelligenza artificiale. Tanto che per il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco, è necessario ripensare le specializzazioni degli avvocati agendo sulla formazione. «Con il cambiamento climatico – osserva – sono importanti specializzazioni legate all’alimentazione, all’ambiente, all’acqua. Servono avvocati preparati che possano diventare consulenti su queste materie per imprese ed enti pubblici». In un rapido riassunto delle nuove specializzazioni in campo legale per ovvie ragioni è chiamato in causa il diritto ambientale (incluso tutto il tema dell’energia), ma al suo fianco c’è il diritto assicurativo con le problematiche legate ai danni e il diritto dell’immigrazione, mai così di attualità. Anche il diritto societario con la grande attenzione agli effetti degli investimenti sostenibili e l’M&A o il diritto internazionale richiedono nuove competenze. «Serviranno expertise nuove e anche conoscenze tecniche per i giuristi – commenta Francesco Fonderico, partner di Ambientalex -. Bisognerà riscrivere parecchie regole perché a essere interessato è l’intero assetto socio-economico con il sistema formativo che per primo dovrebbe introiettare gli obiettivi della transizione ecologica». Servono professionisti in grado di tradurre le nuove complessità per le imprese, tanto che un’altra delle nuove professioni emergenti è quella del transition manager.
Per i commercialisti la priorità in questo momento è farsi trovare pronti per la Corporate sustainability reporting directive che nel giro di pochi anni chiamerà in causa non solo le grandi aziende…