Gli errori contabili hanno effetto sul ROL


Dal Sole24Ore.

L’errata classificazione di un cespite direttamente a conto economico si può correggere con la procedura degli errori contabili ma va fatta attenzione ai riflessi sul Rol (Risultato Operativo Lordo). È quanto emerge dalla risposta a interpello 63/2025 delle Entrate.

Una società che redige il bilancio in forma abbreviata e che dal 2023 ha l’obbligo di revisione legale ha contabilizzato nel 2022 erroneamente a costo (B6) due cespiti. Così nel 2023 intende correggere l’errore rilevante iscrivendo i cespiti nell’attivo di stato patrimoniale e operando una variazione in aumento pari alla differenza fra il costo dell’anno precedente e la quota di ammortamento del 2022 (dedotta nel 2023 a seguito della correzione).

Le Entrate danno risposta positiva. Viene chiarito che la fattispecie è differente da quella della non corretta imputazione temporale dei costi trattata nella risposta 73 del 2024. Nel caso in esame si è trattato dell’errata contabilizzazione a costo anziché a cespite con conseguente ammortamento. Si tratta quindi di un errore contabile e non di un’erronea applicazione delle norme fiscali che sarebbero fuori dalle previsioni dell’articolo 83 del Tuir. Si è in presenza di un’errata classificazione della posta contabile per cui il costo è stato erroneamente dedotto in via integrale ai fini Ires e Irap. Ricordiamo che, in base alla norma, gli errori contabili sono quelli relativi ai criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio (circolare 7/E/11).

L’errata classificazione di bilancio ha portato a dedurre integralmente un costo anziché la sola quota di ammortamento annua. È dunque applicabile la norma semplificatoria e non osta il fatto che nel 2022 la società non fosse assoggettata a revisione legale, contando che lo sia nell’anno di correzione (2023). Ai fini del calcolo del Rol per il 2023 occorrerà tenere conto dei componenti fiscali di correzione dell’errore che determinano il Rol fiscale (articolo 96, comma 4, del Tuir), ma la società dovrà tenere conto di tali costi che hanno ridotto il Rol del 2022 operando una corrispondente variazione in aumento di quello riferito al 2023. Per la quota di ammortamento del 2022 la società dovrà assicurare che questa non concorra alla formazione del Rol per effetto della correzione dell’errore contabile. La correzione dell’errore rileverà poi anche ai fini Irap.

L’aspetto positivo della risposta è la conferma dell’ampia definizione dell’errore contabile, che di fatto si applica ai criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio.

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