Da Eutekne.info
Con Accordo sottoscritto il 17 dicembre 2024 Inrl (Associazione nazionale revisori legali), Lapet (Associazione nazionale tributaristi) e Unrl (Unione nazionale revisori legali) in rappresentanza datoriale, e Cisal in rappresentanza dei lavoratori hanno rinnovato la disciplina collettiva derivante dal CCNL 21 maggio 2021, scaduta il 31 maggio 2024, applicabile ai dipendenti degli studi dei revisori legali e tributaristi e delle societa’ di revisione. La nuova disciplina e’ in vigore dal 1o gennaio 2025 e scadra’ il 31 dicembre 2027. Sul versante economico si segnala l’incremento della c.d. “componente parametrica”, elemento retributivo che concorre a determinare la retribuzione territoriale minima contrattuale mensile (RTMCM), con decorrenza gennaio 2025, gennaio 2026 e gennaio 2027.
Di seguito se ne riportano i valori applicabili dal corrente periodo di paga: livello Q, 2.786,78 euro; livello A!, 2.459,63; livello A”, 2.241,54 euro; livello B1, 1.962,85 euro; livello B2, 1.793,22; livello C1,1.599,36 euro; livello C2, 1.478,20 euro; livello D1, 1.357,03 euro; livello D2, 1.211,64 euro.
E’ previsto inoltre un importo forfettario a titolo di indennità di vacanza contrattuale, riferito al periodo intercorso fra settembre e dicembre 2024. La corresponsione di tale importo è stata distribuita in tre ratei di uguale valore spettanti rispettivamente nei mesi di febbraio, luglio e novembre del 2025.
In ambito normativo, in materia di permessi le Parti hanno previsto a decorrere dal 1 gennaio 2025 il riconoscimento mdi 32 ore annue comprensive dell’ex festività. In particolare, nel caso di mancata fruizione delle ore maturate nel corso dell’anno, il lavoratore può essere posto in permesso o alternativamente il datore di lavoro può liquidare la relatoiva indennità sostitutiva unitamente al saldo delle competenze del mese di maggio dell’anno seguente.