Dal Sole24Ore.
L’attività di due diligence contabile ha come obiettivo quello di approfondire le informazioni di natura patrimoniale, finanziaria ed economica di una società, al fine di verificare la qualità dei dati contabili e di mettere in evidenza eventuali rischi non adeguatamente rappresentati in bilancio. Spesso, infatti, nella quantificazione di alcune poste di bilancio sono incorporate alcune stime i cui presupposti devono essere verificati con lo scopo di far emergere margini di ulteriore prudenza, di cui il potenziale investitore potrà tener conto nella valutazione della scelta di investimento e/o nella determinazione del “prezzo”.
Si pensi, ad esempio, alla verifica della congruità del fondo svalutazione crediti in relazione all’ageing degli stessi o al numero di posizioni in contenzioso, oppure all’esame dei criteri utilizzati per la valorizzazione del magazzino per valutare se sia stato correttamente preso in considerazione il livello di obsolescenza dei beni.
Per questo tipo di analisi è necessaria non solo una profonda conoscenza dei principi contabili adottati dalla società, ma anche una buona capacità di analisi del bilancio per orientare le attività di verifica sulle poste contabili più significative, visto che l’approfondimento di tutte le voci ha costi e tempi spesso incompatibili con il mandato ricevuto. A tal fine è molto rilevante la capacità di elaborare le informazioni relative, ad esempio, al settore economico di appartenenza, alla struttura proprietaria, alle dimensioni e all’“anzianità” dell’impresa e all’impatto di un’eventuale operatività all’estero.
Si pensi, ad esempio, al caso di una società che ha rilevanti rapporti commerciali con altre società appartenenti allo stesso gruppo e a un’altra che, invece, ha rapporti commerciali prevalentemente con soggetti terzi. Nel primo caso, in sede di due diligence la congruità dei prezzi di trasferimento deve essere attentamente verificata, mentre nel secondo caso è probabile che le transazioni siano avvenute a prezzi mercato.
Rileva, inoltre, la valorizzazione in ambito contabile di quanto emerso dalle attività di due diligence fiscale e legale poiché i tre ambiti sono interconnessi tra loro. Si valuti, ad esempio, l’impatto delle verifiche relative alla corretta determinazione del carico fiscale Ires e Irap che possono incidere anche sulla valorizzazione delle imposte correnti, anticipate e differite, oppure agli approfondimenti in materia di intellectual property (brevetti, eccetera) che possono avere degli effetti sull’iscrizione di attività immateriali e sulla loro valorizzazione…