Il concetto di ‘controllo’ declinato in tutte le accezioni che possono interessare i revisori legali: è questo il minimo comun denominatore di gran parte degli articoli contenuti in questo nuovo numero del Giornale del Revisore che come sempre si avvale di autori di alto profilo. E non a caso il valore aggiunto del numero di marzo/aprile è dato dall’intervista ad un personaggio che ha dato un tangibile contributo alla recente storia non solo giudiziaria ma anche economico-finanziaria del nostro paese: Federico Maurizio D’Andrea, revisore e ‘pensatore’ che è stato tra i protagonisti del pool di Mani Pulite, al fianco di Francesco Saverio Borrelli e che successivamente ha ricoperto e ricopre tuttora prestigiosi incarichi quali la presidenza dei consigli di sorveglianza di grandi società come TIM, Leonardo, Metropolitana Milano. Ed è proprio D’Andrea, nel corso dell’intervista, a fornire una lucida riflessione sul concetto e sul valore del ‘controllo’, un dovere dettato dalla nostra Costituzione (“la più bella del mondo”). A seguire un articolo sul controllo interno di Simona Pastorino (delegata provinciale Inrl a Monza-Brianza), un lungo approfondimento sulle responsabilità dell’organo di controllo a cura dell’avvocato Milena Castiello (che è anche docente Inrl) ed un articolo sull’organo di controllo negli enti del Terzo Settore di Antonio Spiriti. A completare i contenuti di questo ricco numero di primavera del nostro bimestrale, una lunga disamina della sentenza del Consiglio di Stato sulla revoca del revisore negli Enti Locali in caso di ritardo indotto dall’ente su presentazione del parere di rendiconto, a cura di Giuseppe Vanni, quale contributo del nostro partner CSEL (Centro Studi Enti Locali) ed un articolo sulla Intelligenza Artificiale negli studi professionali di Paolo Brescia.
