Da ItaliaOggi. Chi non completerà le opere finanziate con i fondi del Pnrr entro i termini previsti dagli accordi con l’Europa, si dovrà fare carico dei costi dell’opera stessa. È questa la clausola di responsabilità, destinata a sindaci, ministri e capoazienda, che verrà inserita in un provvedimento ad hoc per l’accelerazione sulle opere del Pnrr che sarà nel pomeriggio del 16 gennaio 2024 sul tavolo del Consiglio dei ministri.
A palazzo Chigi la cabina di regia sul Piano e, con ogni probabilità, sarà una riunione piuttosto tesa vista l’intenzione di Raffaele Fitto di annunciare le misure inserite nel decreto che darà attuazione alla revisione del Piano. Il testo sul tavolo del ministro degli Affari comunitari è tuttora top secret. In sostanza, Fitto è consapevole del fatto che l’Italia è indietro nella spesa per i progetti veri e propri del Piano, dagli alloggi per gli studenti agli asili, alle case per la salute e vuole imprimere un pressing agli enti attuatori dei progetti per evitare di arrivare ad agosto 2026 con le opere non completate. Nel provvedimento ci saranno anche nuove norme di semplificazione per accelerare le procedure di gara.