Dal Sole24Ore, il punto sui professionisti coinvolti nella gestione della crisi d’impresa. A poco più di sei mesi dalla partenza del nuovo Albo nazionale dei gestori della crisi d’impresa sono quasi 12.000 gli iscritti all’elenco da cui i tribunali devono attingere per affidare gli incarichi di curatore, commissario giudiziale e liquidatore. Rispetto ad aprile, quando il nuovo sistema nazionale previsto dal Codice della crisi, è partito, c’è stato un aumento di oltre il 40% in quanto al momento dell’avvio l’Albo poteva contare su circa 7mila iscritti.
I numeri sono, comunque, in continuo cambiamento poiché riflettono l’arrivo delle nuove iscrizioni.
I professionisti
L’incremento non ha modificato però la composizione professionale dell’Albo che ricalca quella fotografata ad aprile scorso (si veda Il Sole 24 Ore del 17 aprile). La maggioranza degli iscritti proviene infatti dalle fila dell’ordine dei commercialisti e degli esperti contabili che rappresentano il 73% del totale. Seguono gli avvocati con il 26,6%, mentre continuano a restare molto pochi i consulenti del lavoro.