Terzo settore: 11mila enti beneficiari dei ristori per 210 milioni di euro


Sul Sole24Ore il punto sui ristori per il Terzo Settore: è stato infatti pubblicato l’elenco dei beneficiari del Fondo straordinario previsto dal Dl Ristori per gli enti del terzo settore (Ets). Con il decreto direttoriale 85 del ministero del Lavoro, si conclude l’iter di designazione delle risorse destinate agli Ets (articolo 13-quaterdecies del Dl 137/2020). Una misura prevista a sostegno degli enti qualificati come Ets nel periodo transitorio prima dell’avvento del Registro unico del Terzo settore (operativo dallo scorso 24 novembre). Si tratta di una platea di oltre 110mila realtà composta da Onlus, associazioni di promozione sociale (Aps) e organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte nei previgenti registri. Il decreto reca dunque l’elencazione dei destinatari degli oltre 47milioni di euro autorizzati, su un totale complessivo di fondi disponibili pari a 210milioni di euro. Oltre 11mila le istanze ammesse su circa 12mila domande complessive presentate. In testa a tutti nell’accesso ai finanziamenti figurano le Aps nazionali insieme ai propri comitati territoriali e circoli affiliati. Seguono, poi, le Odv e Aps che hanno presentato autonomamente le domande di accesso nonché le Onlus con mille domande complessive. Realtà per cui l’iscrizione al Runts è ammessa dallo scorso 28 marzo e che va valutata anche nell’ottica di continuare a fruire dei finanziamenti del ministero che, con la definitiva messa a regime del Runts, saranno riservati ai soli enti iscritti nel Registro.

A livello finanziario, sono due gli importi spettanti agli ammessi: 5mila euro per gli enti con entrate superiori a 100mila euro; per tutti gli altri, il contributo è pari a 3.846,15 euro.

Previous Ddl sull'equo compenso al rush finale: da Confprofessioni sì all'Osservatorio Nazionale
Next Equo compenso: il testo è ok, ora il voto al Senato. Ma per alcune parti politiche non tutela a sufficienza i professionisti non ordinistici