Cari colleghi,
Il perversare della pandemia e il sopraggiungere della guerra, cosa del tutto inimmaginabile ai nostri tempi, continuano a sconvolgere i nostri progetti, evidenziando la nostra fragilità, ma anche il bisogno che abbiamo gli uni degli altri, per far fronte alle necessità e alle debolezze che stanno caratterizzando quest’ultimo periodo.
Tutto questo, però, non deve fermarci. Non dobbiamo farci prendere dallo sconforto e dalla paura. Dobbiamo allontanare tutte le emozioni negative e sfruttare tutte le sinergie per una rapida indispensabile ripartenza.
Bisogna prendere atto che dobbiamo necessariamente avere un approccio diverso nel nostro modo di fare e di lavorare e adattarci al cambiamento – “Non è la specie più forte che sopravvive, né la più intelligente, ma quella che risponde meglio ai cambiamenti” (cit. Charles Darwin). Pertanto, bisogna rimboccarsi le maniche e ripartire, in modo diverso, ma necessariamente ripartire.
Auguro che la Pasqua, primavera di vita e speranza, possa aiutarci a rivalutare le relazioni, ad essere più altruisti, ma principalmente, a riconsiderare l’importanza di condividere soluzioni, strategie risorse e pensieri per migliorare le nostre capacità e quelle del mondo che ci circonda.
A tutti noi che, ancora una volta, siamo chiamati a un supplemento di coraggio, di impegno e di tanta fatica, auguro una Pasqua radiosa piena di SERENITA’ e PACE.
Con stima ed affetto
Ciriaco Monetta