Assemblee virtuali consentite fino a luglio per chiudere i bilanci nei termini previsti


ItaliaOggi ricorda in un articolo che le Assemblee societarie con collegamento da remoto sono consentite fino al prossimo 31 luglio 2022. Questa l’estensione che deriva dal cosiddetto decreto Milleproroghe (art. 3, comma 1 del dl 228/2021), che tiene conto del prolungarsi della situazione di emergenza ampliando il termine previsto dall’articolo 106, comma 7 del dl 18/2020. Attenzione, però, al fatto che la nuova proroga non impatta sui termini di approvazione dei bilanci 2021, che, quindi, dovranno essere approvati nei termini ordinari (120 giorni), salvo ricorrano le condizioni per il rinvio ai 180 giorni. La norma dell’articolo 106, comma 1 del cosiddetto decreto Cura Italia, infatti, continua a disporre quanto segue «in deroga a quanto previsto dagli articoli 2364, secondo comma, e 2478-bis, del codice civile o alle diverse disposizioni statutarie, l’assemblea ordinaria è convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 entro centottanta giorni dalla chiusura dell’esercizio»; nessun cenno, quindi, all’esercizio 2021. Stando alle disposizioni previste dalla proroga, fino al prossimo 31 luglio (facendo attenzione che detta data si riferisce al momento in cui l’assemblea è «tenuta» e non a quello in cui la stessa è convocata) per le assemblee ordinarie o straordinarie delle società per azioni, delle società in accomandita per azioni, delle società a responsabilità limitata, delle società cooperative e mutue assicuratrici, anche in deroga alle disposizioni statutarie, sarà possibile per i soci: a) esprimere il voto in via elettronica o per corrispondenza; b) intervenire all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione.

Previous Sul Sole24ore la fotografia dei revisori in Italia (il 67% inattivi...)e nella UE e un'intervista al Presidente Inrl Monetta
Next Formazione per i revisori legali: tra le nuove materie il terzo settore e la sostenibilità