PMI: semplificazioni in arrivo con il principio di contabilità 34 sui ricavi dell”OIC


Contabilizzazione dei ricavi con alcune semplificazioni per le Pmi: è quanto prevede la bozza di principio contabile 34 sui Ricavi posta in consultazione dall’Organismo italiano di contabilità (si veda anche «Il Sole 24 Ore» del 10 novembre). Tuttavia è opportuno fare alcune riflessioni sulla convenienza a utilizzare tale possibilità che, dal punto di vista fiscale, potrebbe comportare maggiori complicazioni e maggior impatto rispetto alla regole generali destinate alle imprese maggiori.

Il documento prevede, nel caso di vendita di un bene associata alla prestazione di un servizio, ad esempio di manutenzione per un certo numero di anni, la separazione del ricavo della vendita del bene dal corrispettivo del servizio di manutenzione contabilizzato a parte. In sostanza il redattore del bilancio deve procedere, al momento della rilevazione iniziale, con l’analisi del contratto di vendita al fine di stabilire quali sono le unità elementari di contabilizzazione: questa è la singola prestazione inclusa nel contratto da contabilizzare separatamente. Pertanto, devono essere trattati separatamente i singoli beni, servizi o altre prestazioni che sono promesse al cliente.

Questa regola può essere disattesa dalle imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata e dalle micro imprese che possono non procedere all’identificazione dell’unità elementare di contabilizzazione a meno che le singole prestazioni non siano formalmente individuate e valorizzate separatamente nel contratto oppure in altri atti legati alla vendita (paragrafo 19).

Previous L'Adn kronos sull'Internet Governance Forum di Cosenza e l'impegno dei revisori legali
Next Composizione negoziata: per l'esperto presentazione della documentazione in pdf