L’OIC e il principio contabile X per il terzo settore


Sul notiziario ‘Informazione Fiscale’ un esaustivo articolo di Luca Antonio Esposito sul principio contabile ‘X’ .

L’Organismo di Contabilità Italiana ha pubblicato il principio contabile X per un’efficace gestione e applicazione delle nuove regole di redazione del bilancio del Terzo Settore.

La necessità della sua redazione deriva dall’impossibilità degli attuali principi di disciplinare e dare corretta rappresentazione contabile alle specificità di questi Enti.

Il principio contabile ha lo scopo di disciplinare:

  • i criteri per la presentazione dello stato patrimoniale, del rendiconto gestionale e della relazione di missione;
  • la rilevazione e valutazione di alcune fattispecie tipiche degli Enti del Terzo Settore.

Il predetto principio è conseguenza dell’incarico ricevuto nel 2020 dal MEF, sentito il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per valutare le problematiche contabili collegate alle specificità degli Enti del Terzo Settore. Infatti, l’ambito di applicazione riguarda gli Enti che redigono il bilancio in base alle disposizioni dell’articolo 13 comma 1 e 3 del decreto legislativo n°117 del 2017.

Secondo le disposizioni del Decreto, prima citato, la predisposizione del bilancio d’esercizio degli ETS è conforme alle clausole generali, ai principi generali di bilancio e ai criteri di valutazione di cui agli articoli 2423, 2423 bis e 2426 del codice civile e alle direttive dei principi contabili nazionali compatibilmente con le finalità civilistiche, solidaristiche e di utilità sociale degli enti stessi.

Le regole specifiche di questo principio hanno l’obiettivo di fornire informazioni quanto più utili possibili ai principali destinatari del bilancio.

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