Viva soddisfazione espressa dal Consiglio Nazionale INRL per la disposizione contenuta nel Decreto Fiscale con la quale vi è il pieno riconoscimento ai revisori legali per il visto di conformità e la abilitazione alla trasmissione delle dichiarazioni dei redditi. L’intervento sull’articolo 3 di presentazione ed obblighi di conservazione delle dichiarazioni, comma 3, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, dopo le parole “e dei consulenti del lavoro” aggiunge infatti: “nonché gli iscritti nel registro dei revisori legali”. Ciò vuol dire che anche i revisori legali potranno essere incaricati della trasmissione delle dichiarazioni dei redditi con un implicito via libera alla successiva disposizione per il rilascio del visto di conformità che consente questa funzione a chi appunto è ricompreso nella lettera a) modificata e ampliata. Di conseguenza anche i revisori legali potranno rilasciare i visti di conformità anche per le asseverazioni del superbonus. E’ quanto, da diverso tempo, l’Inrl rivendicava ed aveva sollecitato presso i suoi principali referenti politici ed istituzionali.
Infatti, nel commentare questo provvedimento il Consiglio Nazionale plaude al “giusto correttivo apposto al provvedimento che di fatto riconosce ai revisori legali iscritti al Registro presso il Mef la legittimità e la titolarità del visto di conformità. Un risultato raggiunto grazie anche alle costanti interlocuzioni istituzionali che l’INRL ha condotto in tutti questi mesi, ribadendo la legittimità – da parte dei revisori legali quali professionisti contabili – di apporre il visto di conformità.”
Lo stesso Presidente Inrl, Ciro Monetta ha dichiarato: “Si tratta di una importante vittoria professionale che di fatto accerta e certifica definitivamente le competenze della nostra professione contabile.”
