Codice della crisi: il sistema di ‘alert’ va in pensione ancor prima di entrare in vigore


Il sistema di allerta, previsto dal codice della crisi d’impresa, viene mandato in pensione ancora prima di essere entrato in vigore e sostituito da un più snello ed efficiente sistema volontario di tutoraggio delle aziende in crisi. Questo giornale aveva ripetutamente segnalato la pericolosità e l’inefficacia di un meccanismo che, lungi dall’anticipare l’emersione della crisi, avrebbe, nella maggior parte dei casi, fatto sprofondare l’impresa in una voragine auto-prodotta. Ora è la stessa relazione illustrativa al decreto legge che modifica il codice della crisi d’impresa a ritenere che tale sistema “non appare la soluzione più efficace rispetto alle attuali esigenze del sistema economico”. Le conseguenze della pandemia, che si manifesteranno in tutta la loro gravità per il mondo delle imprese nel giro di pochi mesi, hanno insomma convinto il governo ad accantonare il sistema di allerta: formalmente si tratta di un rinvio al 2024, ma è poco probabile che questo meccanismo possa essere sovrapponibile al sistema di composizione negoziata appena istituito, un meccanismo ancora tutto da sperimentare ma certamente più efficace di quello studiato dalla commissione Rodorf: si tratta infatti di un sistema di monitoraggio su base volontaria che può essere attivato dall’imprenditore (senza limiti dimensionali dell’impresa) in presenza di una oggettiva situazione di difficoltà aziendale. Il percorso di tutoraggio rimane riservato (per escludere gli allarmi e le conseguenze negative normalmente connesse con le procedure concorsuali) fino a quando non si richiede la concessione di misure protettive. Inoltre, la gestione della crisi aziendale e le trattative con i creditori rimangono saldamente nelle mani dell’imprenditore, mentre la presenza dell’esperto nominato dalla camera di commercio ha una funzione di consulenza nei suoi confronti e di garanzia nei rapporti con i creditori. Sono tutti elementi che, a differenza del sistema di allerta, possono effettivamente contribuire, se ci sono le condizioni, ad instaurare un percorso di risanamento che consenta di superare una momentanea situazione di tensione finanziaria o patrimoniale. Soprattutto per le imprese di minori dimensioni, che di solito non dispongono di grandi esperienze manageriali nella gestione delle crisi aziendali, il sistema di tutoraggio potrebbe essere effettivamente di grande aiuto.

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