Agevolazione Sabatini: prorogata al 30 giugno 2021 la sospensione del pagamento delle rate da parte delle imprese. Dal 1° gennaio i richiedenti possono ottenere l’erogazione del contributo in una unica quota. La legge di bilancio rilancia lo strumento con 370 milioni di rifinanziamento. Sono queste le novità principali per lo strumento agevolativo per il 2021.
La sospensione dei pagamenti. Un avviso comparso sul sito del Mise ha informato che «in linea con quanto previsto dall’articolo 1, comma 248, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, si comunica che, per i finanziamenti e le operazioni di leasing finanziario concessi ai sensi dello strumento agevolativo “Nuova Sabatini” di cui all’articolo 2 del decreto-legge n. 69/2013, la sospensione del pagamento delle rate o dei canoni di leasing, originariamente prevista sino al 30 settembre 2020 e successivamente prorogata fino al 31 gennaio 2021, è ulteriormente prorogata al 30 giugno 2021, anche in deroga al limite massimo di durata del finanziamento (5 anni) fissato dal comma 3 del predetto articolo 2 del decreto-legge n. 69/2013». La precisazione che la sospensione permette alle imprese di ultimare i rimborsi oltre il limite massimo dei 5 anni è importante. È da sempre questo il limite di questo strumento. I cinque anni di rimborso obbligano le imprese a pagare il bene ben prima che lo stesso abbia esaurito il periodo di ammortamento. Questo crea uno scompenso dal punto di vista finanziato rispetto a quello economico. Questa è la critica che le imprese hanno da sempre rivolto a questo strumento così importante.